Autunno in Barbagia: come nasce e cosa promuove

“Autunno in Barbagia” – conosciuta anche come Cortes Apertas – è una manifestazione che, da Settembre a Dicembre, porta alla scoperta dei comuni dell’entroterra nuorese.
Vero e proprio viaggio tra tradizioni, antichi mestieri, enogastronomia e spettacoli, “Autunno in Barbagia”, affonda le sue radici nel 1996, anno in cui il centro di Oliena decise di organizzare l’evento “Cortes apertas”, “cortili aperti”.

Per l’occasione, furono aperti i cortili delle dimore storiche del centro e, al loro interno, furono organizzati percorsi enogastronomici e artistici: una formula semplice e vincente che si dimostrò, da subito, un successo.

L’anno seguente venne lanciato il progetto “Cuore della Sardegna”, che, tra le tante iniziative prevedeva anche “cortes apertas”: molti Comuni dell’entroterra sardo aderirono entusiasti.

Nel 2001 la Camera di Commercio di Nuoro, in associazione con alcuni comuni barbaricini, promosse un’iniziativa unitaria per permettere ad altri centri di aderire al circuito “cortes apertas”: nacque così la kermesse “Autunno in Barbagia”.

La manifestazione, sempre più apprezzata anche a livello nazionale, è oggi, una straordinaria vetrina promozionale per il cuore della Sardegna, da sempre custode gelosa ed attenta di saperi e sapori ormai lontani e, talvolta, dimenticati.
Un’eredità di indiscusso valore da tramandare non solo attraverso le tradizioni ed i riti popolari, ma anche attraverso la valorizzazione delle locali eccellenze produttive.

Definire “Autunno in Barbagia” un “cartellone di eventi” è semplicistico ed errato.

Al suo interno, infatti, si vivono esperienze sinergiche che si manifestano talvolta in un forte senso di appartenenza (come l’indossare il costume tipico del proprio borgo) e altre volte, invece, emergono dalla scelta di comunicare “in limba” o, ancora dalle caratteristiche dei piatti tipici (i dolci nuoresi si assomigliano tutti, ma, in realtà, si differenziano nella forma, nella modalità di preparazione o, addirittura, anche negli ingrendienti).

Oggi come 16 anni fa, la Camera di commercio e la sua ASPEN, Azienda Speciale Promozione Economica Nuorese (in collaborazione con le locali amministrazioni comunali) si occupano con immutata passione del coordinamento e della gestione del circuito turistico che, da settembre a dicembre, vede protagonisti, numerosi comuni del nuorese.

“Autunno in Barbagia”, quindi, è la splendida occasione per scoprire – o riscoprire – le tradizioni, i colori, i profumi, i saperi, i prodotti e l’enogastronomia del “cuore della Sardegna”. Per la locandina dell’evento, quest’anno si è scelto proprio un cuore, rappresentato da un dolce tipico barbaricino, accompagnato dal claim: “Conosci il cuore della Sardegna?” – in sardo: “A lu connosches su coro de sa Sardigna?”. Più che una domanda, un invito a tutti (a chi arriva dal Continente, ma anche vive in Sardegna) a conoscere meglio un territorio affascinate ed unico.

Calendario “Autunno in Barbagia” Da tradizione, la manifestazione “Autunno in Barbagia” inizia a settembre e si conclude a dicembre. Durante questi mesi, i 32 comuni partecipanti aprono le “cortes” (cortili delle dimore storiche) e mostrano il loro carattere più autentico, attraverso degustazioni gastronomiche, dimostrazioni artigianali, laboratori didattici e rappresentazioni di riti e tradizioni. Il programma è completato da mostre, esposizioni e visite guidate ad architetture ed a aree storiche ed archeologiche. Ecco il calendario ufficiale di quest’edizione .

    • Ogni anno aderiscono al circuito “Autunno in Barbagia” numerosi comuni e, dalla prima edizione ad oggi i paesi della provincia di Nuoro coinvolti sono stati 55. Quest’anno, parteciperanno per la prima volta alla manifestazione: Ottana, Ortueri, Oniferi e Orotelli. Conosciamo meglio i protagonisti di questa edizione che vede coinvolti 32 centri del cuore della Sardegna.

 

I PAESI PROTAGONISTI DI AUTUNNO IN BARBAGIA

 

BITTI Informazioni
COMUNE DI BITTI: Ufficio Cultura
tel. 0784 418035 – fax 0784 414308
servcult.bitti@tiscali.it comune.bitti.nu.it

Famoso in tutta l’Isola (ma non solo) per i suoi straordinari cori di canto a tenore (vera e propria arte proclamata dall’UNESCO “Patrimonio intangibile dell’Umanità), Bitti, inserita in un pregevole contesto naturale (è parte del Parco naturale regionale di Tepilora, Sant’Anna e Rio Posada) dista circa 40 km da Nuoro.
In occasione di “Autunno in Barbagia” e dell’apertura delle Cortes si potranno scoprire le lavorazioni artigiane (in cuoio, ferro battuto, legno e ceramica), le eccellenze gastronomiche (molto interessante è il laboratorio di degustazione guidata dei prodotti dell’alveare) e l’arte del canto a tenore. Durante i 3 giorni della manifestazione saranno organizzate visite guidate (alle chiese del paese ed al Complesso Nuragico Romanzesu) e diverse mostre (in proposito si segnalano: “Chene arte e ne parte: fotogra e antiche di Bitti”, l’esposizione dei costumi della cultura tradizionale, “Mostra Janas e Galanas dipinti e miniature di abiti tradizionali e illustrazioni di racconti sulle Janas”, l’esposizione di abbigliamento tradizionale e la mostra di utensili della civiltà contadina e pastorale).
In programma c’è anche “S’Isposu, rappresentazione del matrimonio tradizionale di Bitti”.

OLIENA Informazioni
Segreteria organizzativa e info : PRESIDIO TURISTICO Galaveras Tel. 0784 286078 e-mail galaveras.oliena@gmail.com

Adagiato sotto il massiccio calcareo del monte Corrasi, questo piccolo centro ad una decina di km da Nuoro, è una delle destinazioni più amate dagli escursionisti. Famoso per il Nepente, delizioso vino rosso decantato anche da Gabriele D’Annunzio, Oliena, vanta una vivissima tradizione del canto a tenore. In occasione di “Autunno in Barbagia” gli olianesi (per loro natura estremamente ospitali) aprono le cortes e permettono a turisti e visitatori di scoprire un mondo, senza tempo, dove le massaie sfornano pane, dolci ed altre leccornie, mentre gli artigiani lavorano la pelle e le ricamatrici realizzano, con paziente abilità e maestria, lo splendido costume locale. Tra le mostre in programma quest’anno vi sono “Le Tavole del Sapere” e “Il baco, la seta, le erbe”.

DORGALI Informazioni
Comune di Dorgali tel. +39 0784 927235 – 36; E-mail:
ufficioturismo@dorgali.it
Associazione turistica ProLoco di Dorgali tel. +39 0784 96243; e-mail: proloco@dorgali.it

Sospesa tra mare e montagna, la cittadina di Dorgali (distante circa 30 km da Nuoro), può contare su una varietà di paesaggi davvero unica. Oggi, come ieri, nei laboratori artigianali del centro si ritrovano maestria e fantasia capaci di dar vita a splendide creazioni in filigrana, pelli o legno. Nel corso di “Autunno in Barbagia”, ben 50 cortes – che ospiteranno oltre 70 espositori e laboratori – aprono le loro porte e conducono turisti e visitatori alla scoperta di itinerari e percorsi guidati tra storia e leggende di paese. Durante “Autunno in Barbagia” (che quest’anno, tra l’altro, si svolgerà in concomitanza con la festa dei S.S. Cornelio e Cipriano) verranno organizzate visite guidate all’atelier tradizionale di Emagia (con tanto di dimostrazione di tessitura), dimostrazioni pratiche della tecnica di tornitura manuale per la creazione di manufatti in ceramica, degustazioni di vini e laboratori dedicati alla preparazione del dolce tipico “su Pistiddu”,

SARULE Informazioni
Proloco e Comune: tel. 349 1618984 – 347 1412125 – 349 0738064

Questo piccolo comune alle pendici del Monte Gonare, nella Barbagia di Ollolai, dista circa 25 km da Nuoro. Famoso per il suo pittoresco carnevale e per i suoi pregiati tappeti in lana grezza e cotone, Sarule, in occasione di “Autunno in Barbagia” mostra il “sapore genuino dell’ospitalità”, aprendo le sue cortes (che ospiteranno mastri artigiani e saranno suggestiva location dei pranzi e delle cene tipiche ) e organizzando visite guidate alle chiese e un percorso itinerante di tessitura. Uno degli appuntamenti più attesi da grandi e piccini è rappresentato dalle “Olimpiadi dei giochi antichi paesani GiochImpara”. Durante l’evento, da qualche anno, viene organizzato anche un interessante concorso di cucina.

AUSTIS Informazioni
Comune di Austis tel: 0784/67213 Fax 0784/67058 E-mail: austis.comune@tiscali.it

Tranquillo borgo nel cuore dell’isola, alle pendici occidentali del Gennargentu , Austis (distante circa 60 km da Nuoro), è molto frequentata da chi pratica trekking ed escursioni: percorrendo i “sas andalas”, una rete di sentieri testimoni di antiche storie, che permettono di scoprire piccoli angoli di paradiso e paesaggi d’inaspettata bellezza. Le cortes aperte ospitano esposizioni e degustazioni di prodotti locali e fanno da cornice a dimostrazioni di vario genere. In occasione di “Autunno in Barbagia” – che coincide con i festeggiamenti per l’Ottava di Sant’Antonio – sfilano, e si esibiscono, gruppi folk, maschere tradizionali ed organettisti.

ORANI Informazioni
Pro Loco di Orani: Tel: 3473410808 Comune di Orani: E-mail:segreteria@comune.orani.nu.it Assessorato Cultura e Turismo Tel. 348 6610871

Circondato da boschi e colline, Orani, posto lungo le propaggini occidentali del Monte Gonare, dista una ventina di km da Nuoro. Patria di artisti (qui è nato il celebre sculture Costantino Nivola) e abili artigiani è famosa per le sua produzione di cassapanche e per l’arte della tessitura e dell’intaglio lineo. Durante “Autunno in Barbagia” è possibile scoprire i costumi tradizionali locali e la maschera de su Bundhu, visitare le miniere di talco e degustare, presso ristoranti e agriturismi, i piatti tipici oranesi.

LULA Informazioni
Comune di Lula – tel. 0784 41791 E-mail:
protocollo@comune.lula.nu.it  Pro Loco Lula Rosa ’e Monte.
Info point: piazza Luxemburg  E-mail:
prolocolula@tiscali.it 

Delimitato dalle due vette gemelle di Punta Catirina e Punta Turuddò, alte entrambe 1127 metri, Lula (a circa 30 km da Nuoro), è famosa per le miniere di Sos Enattos, S’Arghentaria e Guzzurra, inserite nel Parco Geominerario della Sardegna (e dichiarate patrimonio dell’UNESCO). Durante la rassegna “Autunno in Barbagia” le varie “cortes” e “domos” (protagoniste di un itinerario urbano, storico e culturale) sono sede di laboratori artiginali, interessanti esposizioni (come quella dedicata ai mezzi di lavoro utilizzati negli anni ’60 o agli arredi e alle attrezzature del mondo contadino e pastorale) ed esibizioni (come la “dimostrazione della lavorazione della pasta tipica Macarrones de ‘erritu” o la “dimostrazione della lavorazione dei pani tipici cotzulas, paneddas, casatinas”).

TONARA Informazioni
Comune tel. 0784 63823
Associazione Pro-Loco Cell. 331 9878485

Delizioso borgo circondanto da rigogliose foreste, da scenografici tacchi calcarei e dai rilievi del Gennargentu, Tonara, famosa per il suo goloso torrone di prima qualità e per la produzione artigianale di “o sonaggias e pittiolos” (campanacci), dista da Nuoro quasi 70 km. Durante la manifestazione “Autunno in Barbagia” si potranno ammirare i costumi tradizionali e si potrà assistere alla preparazione del torrone e del pane tipico locale, nonché alla realizzazione dei campanacci. In programma anche escursioni guidate nella natura.

GAVOI Informazioni
Comune di Gavoi Tel. 0784 53197 – 0784 53633 e-mail:info@comune.gavoi.it

Protetto da alture ed abbracciato da boschi e laghi, l’abitato di Gavoi (distante poco meno di 35 km da Nuoro), si caratterizza per le sue tipiche case in granito dall’architettura barbaricina; è famoso per ospitare diversi siti archeologici (come il celebre menhir Sa perda Longa) e un importante museo etnografico: il museo Casa Porcu Satta. In occasione di “Autunno in Barbagia” nelle cortes vengono esposte collezioni dell’abito tradizionale gavoese e testimonianze della cultura agropastorale e della vita del pastore transumante. Durante la rassegna vengono organizzati laboratori creativi, degustazioni di prodotti tipici e passeggiate guidate (anche in mountain bike) alla scoperta del territorio.

MEANA SARDO Informazioni
Associazione Turistica Proloco Meana Sardo
Tel. 3389884388
E-mail: proloco.meanasardo@tiscali.it

Borgo della Barbagia di Belvi, Meana Sardo (a circa 85 km da Nuoro), è inserito in uno scenario naturale quasi incantato, dove estesi boschi s’alternano a verdi colline e a limpide sorgenti. Durante “Autunno in Barbagia”, il centro apre le Cortes delle Domos antigas e mostra ai suoi visitatori la sua anima più autentica; nel corso della manifestazione vengono organizzate dimostrazioni relative alla preparazione de “su pani Pintau”, del dolce pasquale tipico meanese “su pani ‘e saba”, e del piatto tipico “su succu”. Per l’occasione, vengono organizzate anche visite guidate al sito archeologico Nolza e alla chiesa parrocchiale di San Bartolomeo Apostolo.

ONANI Informazioni

Comune di Onanì tel. 0784 410023
protocollo@comune.onani.nu.it Pro Loco tel. 346 5033999 prolocodionani@gmail.com

Circondato da fertili colline, questo minuscolo borgo barbaricino (a 40 km da Nuoro) che conta meno di 400 abitanti è uno dei custodi più gelosi ed orgogliosi delle tradizioni sarde. Durante “Autunno in Barbagia”, passeggiando tra il centro storico (tappezzato di murales) e le cortes aperte si potranno vedere contadini impegnati nella preparazione del formaggio e massaie intente alla lavorazione della semola, della farina, del pane, della pasta e dei dolci tipici. La manifestazione è anche splendida occasione per conoscere meglio i rapaci e l’arte della falconeria e per vedere in azione i falconieri.

ORGOSOLO Informazioni
Biblioteca comunale Tel. 0784 402087 Comune di Orgosolo E-mail: info@comune.orgosolo.nu.it

Orgosolo è un importante centro della Barbagia di Ollolai distante una ventina di km da Nuoro, Orgosolo è circondato dalle alte vette (Monte Novo San Giovanni, Monte Fumai, Punta Sa Pruna e il Monte Armario) e si caratterizza per i suoi paesaggi talmente scenografici da spezzare il fiato.
Il centro storico cittadino è decisamente pittoresco, con tante abitazioni in pietra e un dedalo di stradine; inoltre i numerosi murales che raccontano le sue tradizioni e la sua storia lo rendono un vero e proprio museo a cielo aperto. Il programma di “Autunno in Barbagia” è decisamente ricco e coinvolge artigiani, pastori, contadini e semplici abitanti.
Grazie all’apertura delle Cortes, i visitatori, possono scoprire i balli ed il costume della tradizione e vedere come nascono alcuni dei prodotti gastronomici più tipici (insaccati, formaggi, dolci e diversi tipi di pane cotto nei forni a legna).

LOLLOVE Informazioni
Proloco Nuoro tel. 348 2725058
E-mail: proloco.nuoro@gmail.com

Lollove è una Frazione di Nuoro (da cui dista però una quindicina di km), protetta da una lussureggiante vegetazione e da limpidi ruscelli, Lollove fu maledetta – secondo una leggenda – da alcune suore: “Lollove Sarai come acqua del mare; non crescerai e non morirai mai”.
Oggi, chi visita questo borgo senza tempo rimane colpito dall’atmosfera quasi incantata che lo pervade: abitato perlopiù da anziani, qui sembra di vivere ancora nella prima metà del Novecento.
In occasione dell’apertura delle Cortes, si organizzano dimostrazioni e degustazioni.
Così, dopo aver scoperto come nasce un bassorilievo in pietra o il tipico costume nuorese, si possono assaggiare i piatti della tradizione.

SORGONO Informazioni
Pro Loco Sorgono E-Mail: sorgono.proloco@gmail.com Tel. 3400680386

Capoluogo storico di mandamento della subregione della Barbagia Mandrolisai, Sorgono, nel cuore della Sardegna, dista una settantina di km da Nuoro.
Famoso per i suoi importanti siti archeologici (come il Nuraghe Lò e Menhir di Biru ‘e Concas), in occasione di “Autunno in Barbagia” organizza 3 giorni di eventi dedicati alle antiche tradizioni contadine, durante i quali si potranno scoprire i segreti della vendemmia e della distillazione delle vinacce e conoscere l’antico mulino e gli strumenti del mondo pastorale e agricolo.

BELVI Informazioni
Comune di Belvì Tel. 0784/629216 int. 211

Cuore della Barbagia di Belvì, questo piccolo borgo è circondato dal lungo braccio calcareo dei tacchi, i cosiddetti “Tonneri”, e dalla catena Gennargentu. Distante una settantina di km da Nuoro, ospita la splendida oasi naturalistica SIC “Su de Maccioni-Texile di Aritzo”. Durante la rassegna “Autunno in Barbagia”, si può assistere all’esibizione dei cori polifonici e dei gruppi folk. Non mancano degustazioni di prodotti tipici, rappresentazioni e giochi tradizionali (tiro alla fune, discesa dei carruzzi, salti con la corda, paradiso, tornei di fionda e di “balduffula o marrocula”, ossia trottola).

ARITZO Informazioni
Infopoint turistico Tel. 0784 628205

Appartenente all’antica regione della Barbagia di Belvì e sita alle pendici del monte Gennargentu, a 800 m s.l.m. (circondato da boschi di noccioli e di castagni) Arizto, è una frequentata località turistica (a circa 70 km da Nuoro), caratterizzata da tipiche case in scisto e fango con i lunghi balconi in legno. La storia di questo centro barbaricino è segnata da un’insolita attività: quella del commercio della neve raccolta dai niargios e conservata nelle domos de su nie, le “case della neve”. La rassegna “Autunno in Barbagia”, solitamente si svolge in concomitanza con la sagra delle castagne e delle nocciole: oltre alla tradizionale apertura delle cortes e degli stand artigianali e agroalimentari, è in programma visite alla cinquecentesca chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, e la distribuzione delle caldarroste, accompagnata da degustazioni di vino novello.

OTTANA Informazioni
Comune di Ottana Telefono 0784 75623

Il borgo si sviluppa nella pianura della valle del fiume Tirso, non lontano dalle pendici delle colline della Barbagia di Ollolai, ad una trentina di km da Nuoro. Famoso per ospitare la bellissima chiesa romanica di San Nicola, il borgo vanta uno dei carnevali (con protagonisti i Boes e i Merdules) più belli della Sardegna. Per la prima volta, quest’anno, Ottana aprirà le sue cortes per promuovere le sue eccellenze produttive e le sue tradizioni materiali e immateriali.

DESULO Informazioni
Comune di Desulo Telefono 0784 619211

Importante centro del Mandrolisai, ad una sessantina di km da Nuoro, Desulo, è inserito in un contesto montano decisamente affascinante in quanto ricco di boschi e foreste incontaminate. Famoso per ospitare il nuraghe “più alto della Sardegna” (in località Ura ‘e Sole), nell’ambito della rassegna “Autunno in Barbagia”, il borgo organizza la manifestazione “La Montagna Produce”, un vero e proprio viaggio attraverso le tradizioni, la storia e la cultura dei diversi rioni desulani.
Per l’occasione viene allestita un’importante fiera mercato, allietata dalla presenza dei locali gruppi folk. Nell’ambito dell’evento, da diversi anni, viene indetto anche un prestigioso premio letterario, dedicato al poeta sardo Antioco Casula (meglio noto come Montanaru).

MAMOIADA Informazioni
Associazione turistica culturale Comitato Sas Tappas in Mamujada E-mail
info@tappasinmamujada.it
tel. 0784 56023 – 328 1762602

Si sviluppa nella Barbagia di Ollolai, a circa 15 km da Nuoro: Mamoiada è famosa per il misterioso menhir Sa Perda Pintà (o stele di Boeli: per le sue eccezionali dimensioni è considerata unica, a livello europeo), il suo scenografico carnevale con protagonisti i Mamuthones e gli Issohadores e per la sua rinomata produzione enologica.
Durante “Autunno in Barbagia”, nelle cortes, vengono messi in mostra i costumi tradizionali ed organizzati veri e propri “cooking show” durante che prevedono anche la preparazione di diversi piatti e dolci tipici.
Uno dei momenti più attesi della kermesse autunnale è la scenografica sfilata dei Mamuthones e Issohadores.

NUORO Informazioni
Visit Nuoro: E-mail: visitnuoro@gmail.com
Tel. 393 0060100

Città simbolo della cultura e delle tradizioni dell’isola (e per questo chiamata l’Atene Sarda), Nuoro, è una città vivace, sede d’importanti musei (come il Museo Archeologico Nazionale, il MAN – Museo d’Arte Provincia di Nuoro – e il Museo della Vita e delle Tradizioni Popolari Sarde). In occasione di “Autunno in Barbagia”, la città di Grazia Deledda apre antiche cortes e butecas de Nùgoro, botteghe artigiane e studi artistici, musei, gallerie d’arte, luoghi di culto e case storiche comunali; tanti gli eventi in programma: dalla presentazione delle maschere tradizionali nuoresi Boves e Turcos alla mostra degli antichi giochi in legno, dalle visite guidate ai tesori della città (come la neoclassica cattedrale di Santa Maria della Neve o l’ antico santuario della Madonna delle Grazie) alle mostre fotografiche, dal mercato agroalimentare alle serate in musica.

TIANA Informazioni
Visit Nuoro: E-mail: visitnuoro@gmail.com
Tel. 393 0060100

Protetta da una vallata a “y” coperta di lecci e querce secolari, Tiana, a 55 km da Nuoro, è famosa per i “Forredos de Mancosu”, le domus de janas scavate nella roccia, e per ospitare l’unica gualchiera, originale, ancora funzionante del Vecchio Continente. Durante “Autunno in Barbagia” vengono aperte le Cortes , organizzate visite guidate al Museo di archeologia industriale e presentati itinerari di interesse storico-culturale, volti alla riscoperta di antichi mestieri e attività artigianali (come la follatura dell’orbace o la cardatura della lana).

OLZAI Informazioni
Comune di Olzai E-mail: info@comune.olzai.nu.it
Tel. 0784 55001

Il borgo, inserito nel Parco del Gennargentu, si sviluppa al centro di un vasto e naturale anfiteatro montuoso, nella Barbagia di Ollolai. Distante una trentina di km da Nuoro, è famoso per ospitare diversi nuraghi (alcuni ben conservati) e si caratterizza per il centro storico con case su più piani costruite con blocchi di granito (tra queste, spicca un palazzo settecentesco: la casa museo dell’artista Carmelo Floris); a due passi dall’abitato si può ammirare l’ultimo mulino ad acqua realizzato nell’Ottocento: su mulinu vetzu (oggi ristrutturato e funzionante). In occasione della kermesse “Autunno in Barbagia”, vengono aperte le cortes, organizzati laboratori di lavorazione e degustazione dei prodotti tipici locali. L’animazione è assicurata dal locale coro polifonico.

ATZARA Informazioni
Comune di Atzara Tel. 0784 65205 – 371 1421207 E-mail: assessorato.attivitaproduttive@comune.atzara.nu.it

Centro di origine medievale. distante circa 80 km da Nuoro e circondato da una natura ancora selvaggia; è famoso per la sua eccellente produzione vitivinicola (resa possibile anche da un particolare micro-clima) e per la produzione di tappeti, realizzati con la tecnica “a pibiones” (pibiones è un termine sardo che può essere tradotto con acini d’uva, ed indica i piccoli anelli di filato (pippiolini) che sporgono dalla superficie del tessuto formando un disegno). Durante la kermesse “Autunno in Barbagia” viene attivato il percorso “Cortes e magasinos de Atzara”, con le esposizioni degli artigiani locali, le degustazioni dei prodotti tipici e del rinomato vino di Atzara e le dimostrazioni di antiche attività artigianali. Vengono organizzate anche mostre, volte a raccontare la storia del borgo, e visite guidate (alla Chiesa di San Giorgio, al nuraghe di Abbagadda – con torre centrale di circa 6 m di altezza – e alle “domus de janas”, in località di Corongiu Senes).

OLLOLAI Informazioni
Comune di Ollolai Tel. 0784 51051 – 0784 51052 

Antica sede di curatoria e centro principale dell’omonima Barbagia, Ollolai, dista una trentina di km da Nuoro. Il borgo si sviluppa sul monte San Basilio, circondato da Macchia Mediterranea, ed è famoso per i cestini di asfodelo (la particolare e antichissima lavorazione prende il nome di S’Iscrarionzu): . La manifestazione “Autunno in Barbagia” ha inizio con l’apertura delle cortes e degli espositori. Durante il fine settimana, vengono organizzate visite guidate al centro storico del paese, alle chiese (notevole, in proposito è la Parrochiale dedicata a San Michele Arcangelo) e alle fontane; in programma anche tante dimostrazioni (della lavorazione delle panadas, cotte nel forno a legna, della lavorazione del cohone hun foza, anche esso cotto nel forno a legna e della lavorazione de su cohone pintau, il pane delle feste).

OROTELLI Informazioni
Comune di Orotelli Tel. 0784 79832

Paese appartenente al circuito “Borghi Autentici d’Italia”, Orotelli, si sviluppa su un altopiano caratterizzato da rocce granitiche, a circa 20 km da Nuoro. Famoso per il suo particolare carnevale (con i i thurpos, ovvero i cechi), quest’anno, aderisce per la prima volta a “Autunno in Barbagia”: una splendida occasione per scoprire i tesori di questo angolo di Sardegna: la parrocchiale di San Giovanni Battista (edificata nel 1116), la cinquecetesca chiesa rurale del “Santissimo Salvatore”, gli splendidi nuraghi “Aeddos” e lo scenografico dolmen in località Sinne.

GADONI Informazioni
Comune di Gadoni Tel. 0784 625793

Circondato dalle montagne di Sa Scova e Arzanadolu e caratterizzato dagli strapiombi della valle del fiume Flumendosa, Gadoni, piccolo comune della antica regione della Barbagia di Belvi (a circa 75 km da Nuoro) è una delle destinazioni preferite da escursionisti ed amanti degli sport outdoor. In occasione di “Autunno in Barbagia” turisti e visitari potranno scoprire il suo pittoresco centro storico (con le casette che si affacciano sulle stradine ricoperte da pietre rosse e nere, i muraglioni e le tipiche scalinate), conoscere le sue antiche tradizioni (come “Is Fraccheras”, antico rito che scandiva la ricorrenza del 1 e 2 novembre) e toccare con mano le sue eccellenze artigianali (come Sa burra, il tipico tappeto realizzato completamente in lana).

TETI Informazioni
Comune di Teti E-mail: comuneteti@tiscali.it
Tel. 0784 68023 – 340 0631620

Centro montano adagiato lungo le falde nord-occidentali del Gennargentu, nella Barbagia Mandrolisai, a circa 55 km da Nuoro, Teti è famoso per ospitare il Santuario nuragico di Abini (antico luogo di culto e pellegrinaggio delle antiche genti sarde, caratterizzato dalla presenza di un “pozzo sacro”) e altre aree archeologiche di epoca prenuragica. Durante la manifestazione “Autunno in Barbagia” si possono scoprire i prodotti tipici ( e vedere come nasce il formaggio ovino ed il pane tipico) ed ammirare i tesori del territorio (come la Chiesa di Santa Maria della Neve, la chiesetta campestre di San Sebastiano, di origine medioevale ed il Villaggio nuragico di S’Urbale).

ONIFERI Informazioni
Comune di Oniferi Tel. 0784 70051/70284

Piccolo centro ad una ventina di km da Nuoro, Oniferi è uno dei paesi “new entry” della rassegna “Autunno in Barbagia”. Geloso custode della tradizione del canto a tenore, è conosciuto in tutta la Sardegna per il “Su palu de sos vichinaos”, il palio degli asinelli (che vede sfidarsi i 10 rioni del paese), Oniferi, è un tranquillo borgo di origine medioevale, a forte vocazione agro-pastorale. Il suo territorio, ricoperto da boschi di querce da sughero, lentischi e olivastri, ospita la necropoli di Sas Concas (composto da venti sepolture a domus de janas scavate nella trachite rossa).

FONNI Informazioni
Comune di Fonni Tel. 0784 591300 – 0784 591306

Considerato il più importante centro della Barbagia di Ollolai, Fonni (ad una trentina di km da Nuoro), si sviluppa sulle pendici settentrionali del Gennargentu (a ben 1.000 m. s.l.m.: è il paese più alto della Sardegna) ed è dotato di buoni impianti sciistici di risalita (che lo rendono una delle principali destinazioni del turismo invernale sardo). In occasione di “Autunno in Barbagia” si aprono le cortes del centro storico (caratterizzato da splendidi murales) e si possono scoprire i tesori e le tradizioni di questo centro montano: i golosi savoiardi, il tipico costume fonnese, il suggestivo carnevale (con le maschere di S’Urthu e sos Buttudos) , il rito del battesimo della sella e i segreti della preparazione del su vitellu a orrostu (vitello arrosto).

ORTUERI Informazioni
Comune di Ortueri Tel. 0784 66383

Centro di origine medioevale della Barbagia del Mandrolisai (distante da Nuoro una settantina di km), quest’anno aderisce per la prima volta alla manifestazione “Autunno in Barbagia”. I 3 giorni dell’evento si svolgono in concomitanza ai festeggiamenti per il santo patrono, San Nicola di Bari, il 6 dicembre e rappresentano un’ottima occasione per scoprire le meraviglie del territorio (come l’area archeologica della piana di Prani e Laccos e il parco Mui Muscas con rigogliose sugherete, habitat naturale dell’asinello sardo) e le eccellenze gastronomiche (come il vino o i “paniscedos”, dolci tipici).

ORUNE Informazioni
Associazione Turistica Pro Loco “Oronou”
cell. 349 7054738
email: proloco.orune@libero.it

Sito in posizione decisamente panoramica (dall’alto dei suoi 750 m. s.l.m., si domina la Baronia, la Barbagia ed il Logudoro fino alla Gallura), Orune distante circa 24 km da Nuoro, può contare su un grandioso patrimonio culturale che spazia dai siti archeologici (tra tutti, si ricorda il Su Tempiesu, straordinario esempio di fonte sacra.) fino ai manufatti artigianali, autentici testimoni di antichi saperi. Con l’apertura delle cortes prende il via un interessante percorso che porta alla scoperta del tipico costume, delle scene di vita pastorale (mungitura, lavorazione del latte, produzione del formaggio) e dei prodotti locali.

OVODDA Informazioni
Comune di Ovodda Tel. 0784 54023 E-mail: info@comune.ovodda.nu.it

Posto alle falde del monte Orohòle, ad una cinquantina di km da Nuoro, Ovodda, è un borgo a forte vocazione agricola della Barbagia di Ollolai. Famoso per il suo bel carnevale (con protagonista Don Conte, un grosso fantoccio dalla faccia di sughero e cartapesta) in occasione di “Autunno in Barbagia”, organizza laboratori manuali, dimostrazioni artigianali, esposizioni ed esibizioni musicali. Molto interessante sono la riproduzione del presepe in costume sardo e la dimostrazione della macina del grano.

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